Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 04 luglio 2025

Precipitazioni

- sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale ad evoluzione pomeridiana, sui settori alpini e prealpini di Lombardia centro-orientale, Veneto e Friuli Venezia Giulia e sul Trentino, in sconfinamento dalla sera-notte sulla pianura di Lombardia, Veneto occidentale e Piemonte nord-orientale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

- isolati rovesci o temporali ad evoluzione pomeridiana sui settori alpini del Piemonte sud-occidentale e su entroterra ligure di Ponente, Alto Adige, Appennino emiliano e marchigiano, fascia collinare e versante orientale dell'Appennino abruzzese e molisano, e sulle zone interne di Campania, Calabria centro-meridionale, Sicilia e Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sulle citate zone delle due isole maggiori.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime molto elevate sulla Pianura Padana e su Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Marche, Abruzzo, Molise, zone interne e versanti ionici della Puglia, Basilicata orientale, zone vallive interne e versante ionico della Calabria centro-settentrionale e zone pianeggianti interne di Sardegna e Sicilia, elevate sul resto del territorio nazionale, fino a localmente molto elevate nella Valle dell'Adige.

Venti: nessun fenomeno significativo.

Mari: nessun fenomeno significativo.

Precipitazioni

- sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, durante la notte e fino al primo mattino sui settori di pianura di Lombardia, Emilia, Veneto occidentale e Piemonte centro-settentrionale, nelle ore pomeridiane sui settori alpini e prealpini di Lombardia centro-orientale e Friuli Venezia Giulia, settori alpini, prealpini e meridionali del Veneto e su Trentino, Alto Adige, Emilia e Appennino romagnolo, e nelle ore serali sulla pianura del Piemonte centro-meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;

- isolati rovesci o temporali ad evoluzione pomeridiana sui restanti settori di Piemonte e Lombardia, sui rilievi della Liguria, e su settori appenninici e orientali della Toscana, Umbria settentrionale, fascia collinare e appenninica delle Marche, fascia collinare e versante orientale dell'Appennino abruzzese e molisano, zone interne e rilievi della Campania centro-meridionale, zone interne della Puglia centro-settentrionale, Basilicata centro-settentrionale e zone interne di quella occidentale, zone interne e rilievi della Calabria, zone interne della Sardegna e sui rilievi della Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime molto elevate su Toscana, Umbria, Lazio, Campania, zone interne e versanti ionici della Puglia, Basilicata orientale, zone vallive interne e versante ionico della Calabria centro-settentrionale e zone pianeggianti interne di Sardegna e Sicilia, elevate sul resto del territorio nazionale, fino a localmente molto elevate sulla Pianura Padana e sul versante adriatico centrale.

Venti: nessun fenomeno significativo.

Mari: nessun fenomeno significativo.

Precipitazioni

- diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di tipo organizzato, sui settori di pianura di Piemonte orientale e Lombardia, sui settori di pianura e pedemontani di Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Liguria di Levante, Toscana settentrionale e crinali dell'Appennino emiliano, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati, specie su Liguria di Levante e alta Toscana;

- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Veneto e Friuli Venezia Giulia e su Trentino e Alto Adige, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord, con quantitativi cumulati deboli;

- isolati rovesci o temporali ad evoluzione pomeridiana sui rilievi della Calabria e della Sicilia centro-settentrionale e nord-orientale, con quantitativi cumulati deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime molto elevate su Emilia-Romagna orientale, zone pianeggianti interne di Toscana e Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata orientale, zone vallive interne e versante ionico della Calabria centro-settentrionale e zone pianeggianti interne di Sardegna e Sicilia, elevate sul resto del territorio nazionale, fino a localmente molto elevate sul resto della pianura emiliana e sui settori meridionali di Lombardia e Veneto.

Venti: forti sud-occidentali, con raffiche di burrasca dalla serata, sull'Appennino settentrionale e umbro-marchigiano; tendenti a localmente forti sud-occidentali sulle coste della Toscana settentrionale e della Sardegna settentrionale.

Mari: tendente a molto mosso il Mar Ligure.

Consultando la mappa è possibile verificare quali fenomeni meteorologici rilevanti ai fini di protezione civile sono previsti nel luogo in cui ci si trova o si è diretti. Nello specifico, si tratta di quei fenomeni che possono avere un impatto sul territorio o sulla popolazione.
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