Piattaforma radar

È in fase di esecuzione un complesso progetto di ammodernamento della rete radar meteorologica nazionale nell'ambito dell’Investimento PNRR M2C4I1.1 “Realizzazione di un sistema avanzato e integrato di monitoraggio e previsione” che si concluderà a giugno del 2026. In questo arco temporale, le misure degli apparati radar progressivamente oggetto di intervento non saranno disponibili. In alcune aree del territorio italiano la capacità osservativa risulterà conseguentemente ridotta fino alla conclusione delle attività. 

Radar-DPC è la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che consente di visualizzare, a scala nazionale, sia i fenomeni in corso sia quelli registrati nelle ultime 24 ore attraverso l’elaborazione, in tempo reale, di dati grezzi provenienti dalla rete radar nazionale, dalla rete delle stazioni pluviometriche e termometriche, dai dati satellitari e dalla rete di fulminazioni.

Alla produzione di questi dati partecipano, insieme al Dipartimento, le Regioni attraverso la Rete dei Centri Funzionali, l’Enav-Ente nazionale per l'assistenza al volo e l’Aeronautica Militare.

Sulla mappa è possibile impostare un prodotto di base scegliendo tra:

  • VMI (Vertical Maximum Intensity) e SRI (Surface Rainfall Intensity) per conoscere le zone dove sono in corso fenomeni di un certo rilievo. I dati si aggiornano ogni 5 minuti;
  • TEMP per visualizzare la mappa delle temperature registrate al suolo dalle stazioni termometriche a terra. Si aggiorna ogni 60 minuti;
  • SRT (Surface Rainfall Total), che rappresenta le cumulate di precipitazioni registrate nelle ultime 1,3,6,12,24 ore integrando i dati della rete radar con i dati delle stazioni pluviometriche a terra. Si aggiorna ogni 60 minuti.

A seconda del prodotto scelto varia la legenda in mappa.

L’utente - che può scegliere di visualizzare la mappa anche su uno sfondo scuro (DarkBaseMap) -  può sovrapporre al prodotto impostato altre informazioni, scegliendo tra:

  • DPC - IR (Infrared) 10.8 che rappresenta la copertura nuvolosa attraverso l’elaborazione di un dato satellitare sul canale dell’infrarosso. Si aggiorna ogni 5 minuti;
  • LTG (Lightning) che rappresenta la mappa dei fulmini. Si aggiorna ogni 10 minuti;
  • WIND AMV (Atmospheric Motion Vector) che rappresenta la Direzione e l’intensità del vento in quota attraverso l’elaborazione di un dato satellitare. Si aggiorna ogni 20 minuti;
  • DPC - HRD (Heavy Rain Detection), visualizzabile impostando, come prodotto di base, il VMI o l’SRI, individua le aree dove sono in corso fenomeni di un certo rilievo, classificati secondo un Indice di Severità, e visualizza la loro possibile traiettoria nel brevissimo termine. Si aggiorna ogni 5 minuti.

Spuntando la funzionalità “Radar” è possibile infine verificare dove sono collocati gli apparati e se sono tutti funzionanti.

Tra le funzionalità presenti in questa piattaforma è possibile:

  • ricercare un indirizzo specifico sul territorio nazionale;
  • scaricare i dati relativi al prodotto di base scelto;
  • osservare l'animazione delle immagini acquisite nelle 24 ore.

E’ possibile inoltre attivare o disattivare le notifiche degli aggiornamenti sulla mappa.

A questo link è disponibile la documentazione sulla piattaforma e sui prodotti visualizzabili.

Per approfondire le funzionalità della Piattaforma Radar è disponibile, sul canale youtube di questo Dipartimento, un video tutorial.

In caso di malfunzionamento di uno o più strumenti il quadro riportato potrebbe risultare parziale e impedire di stimare la presenza di eventuali perturbazioni.
I prodotti pubblicati in tempo reale, in alcune situazioni, potrebbero non essere coerenti con il fenomeno in atto, a causa di anomalie non sempre identificabili durante il complesso processo automatico di acquisizione ed elaborazione dei dati.
Le informazioni contenute nelle immagini hanno quindi solo carattere divulgativo.

Per ulteriori dettagli consultare https://dpc-radar.readthedocs.io