Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale del 31 marzo 2023

Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini e prealpini, con sconfinamenti sui settori pianeggianti di Piemonte centro-settentrionale e orientale, Lombardia occidentale e Friuli Venezia Giulia orientale, e su Liguria di Levante, Appennino emiliano, Romagna e settori settentrionali di Toscana, Marche e Umbria, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati sui citati settori del Nord e della Toscana.

Nevicate: sui settori alpini inizialmente al di sopra dei 1600-1800 m, in calo fino ai 1300-1500 m, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti sui settori occidentali della Valle d'Aosta.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in rialzo anche sensibile su Sicilia e settori ionici della Calabria.

Venti: tendenti a forti sud-occidentali sulle coste settentrionali della Toscana e della Sardegna; da forti a burrasca sud-occidentali sui settori appenninici e nord-occidentali sui rilievi delle isole maggiori, con raffiche di burrasca forte sui crinali; localmente forti meridionali sulla Puglia meridionale; da forti a burrasca occidentali sui settori alpini occidentali, con raffiche di Foehn nelle valli adiacenti.

Mari: molto mosso il Mar Ligure, tendente ad agitato a ridosso delle coste toscane; tendenti a molto mossi il Tirreno, lo Ionio e il basso Adriatico.

Precipitazioni: 

- isolati rovesci o temporali, nelle prime ore della giornata su Umbria orientale e Lazio nord-orientale, e durante il ciclo diurno su Veneto centro-settentrionale, Friuli Venezia Giulia e settori orientali del Trentino Alto Adige, con quantitativi cumulati generalmente deboli;

- sparse nella prima parte della giornata sulla Valle d'Aosta, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 1200-1400 m sulla Valle d'Aosta, con apporti al suolo moderati; al di sopra degli 1500-1700 m sui settori alpini del Triveneto, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in rialzo anche sensibile sul Nord-Ovest.

Venti: da forti a burrasca occidentali sui settori alpini occidentali, con raffiche di Foehn nelle valli e pianure adiacenti; da forti a burrasca nord-occidentali sui settori appenninici, con raffiche di caduta sul versante ionico calabrese, e sui rilievi delle isole maggiori, più persistenti su queste ultime e sulla Calabria, mentre andranno gradualmente ad attenuarsi sulle restanti regioni peninsulari; forti sud-occidentali sulle coste settentrionali della Toscana e della Sardegna

Mari: molto mosso il Mar Ligure, fino ad agitato a ridosso delle coste toscane; molto mossi il Mar di Sardegna, il Tirreno e lo Ionio centro-settentrionale, fino a localmente agitati i settori del Mar di Sardegna e del Tirreno centrale prospicienti le Bocche di Bonifacio; inizialmente molto mosso il basso Adriatico, con moto ondoso in attenuazione.

Precipitazioni: 

- sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, in estensione nella seconda parte della giornata a Sicilia e Calabria centro-meridionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;

- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto, Friuli Venezia Giulia, settori prealpini e pianeggianti della Lombardia orientale, Emilia Romagna, regioni centrali della penisola e Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Emilia-Romagna centro-orientale e versanti orientali dell'Abruzzo.

Nevicate: al di sopra dei 1200-1400 m sulla Sardegna, dei 1400-1600 m sull'Appennino centro-settentrionale e dei 1500-1700 m sui settori alpini di Veneto e Friuli Venezia Giulia, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: nessun fenomeno significativo.

Venti: forti nord-occidentali sui settori occidentali e meridionali e rilievi della Sardegna; tendenti a forti nord-orientali dalla serata sull'Appennino centro-settentrionale, in ulteriore rinforzo nella notte.

Mari: da agitati a molto agitati il Mare e il Canale di Sardegna; inizialmente molto mossi il Mar Ligure e il Tirreno centro-meridionale, con moto ondoso in attenuazione; tendente a molto mosso lo Stretto di Sicilia.

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